Nutrilite alza il velo sulla realizzazione degli integratori numero 1 al mondo. Quel che c’è sotto non può che entusiasmare
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Nutrilite è il marchio numero 1 al mondo nella vendita di intregratori alimentari. Rientra nel ventaglio di marchi che fanno capo ad Amway, colosso industriale statunitense specializzato nella vendita diretta.
Fondato in California nel 1934, il marchio nasce per intuizione di Carl F. Rehnborg, che ebbe l’idea di creare un integratore alimentare quanto più efficace possibile.
Avendo trascorso un periodo in Cina nei primi anni del XX secolo, Rehnborg ebbe la possibilità di osservare i benefici di una dieta a base vegetale sulle persone. Un’esperienza che cambiò radicalmente la sua visione: rientrato negli Stati Uniti, volle cercare e identificare composti vegetali che avrebbero potuto aiutare le persone a vivere una vita più sana. Nel 1942, comprò una fattoria nella Valle di San Fernando, nel Sud della California, dove iniziò a coltivare alfalfa e altri vegetali senza l’utilizzo di pesticidi o di erbicidi chimici. Seguendo pratiche agricole sostenibili, cominciò a sviluppare integratori multivitaminici e multiminerali formulati con estratti botanici e fitonutrienti.
Quel che mi ha impressionato, sarò sincera, non è tanto la lungimiranza di Mister Rehnborg, per quanto notevole. È la scelta, da parte dell’azienda, di uscire completamente allo scoperto: avviando una campagna volta a garantire la massima trasparenza nel processo di coltivazione, raccolta e lavorazione. Un gesto non comune, almeno per il momento, ma che – penso – potrebbe incoraggiare anche altre importanti realtà ad aprire (metaforicamente) le loro porte ai consumatori.
Ma quali sono i capisaldi della produzione Nutrilite?
1. Coltivazione sostenibile
Come anticipato, fu lo stesso Carl Rehnborg, fondatore del brand, ad avviare processi di coltivazione che escludessero pesticidi ed erbicidi chimici, sviluppando il metodo in seguito battezzato Nutrilite farming practices. Non solo: sui terreni di proprietà Nutrilite vengono messe in atto pratiche di agricoltura sostenibile, come la rotazione delle colture e l’utilizzo di compost per rendere il suolo più ricco.
2. Tracciabilità botanica
A oggi, il brand coltiva le piante che utilizza su terreni (oltre 2.400 ettari) di sua proprietà distribuiti tra gli Stati Uniti, il Messico e il Brasile. La tracciabilità delle materie prime è prioritaria per il brand: in passato, le epidermie di mucca pazza (formalmente conosciuta come BSE), salmonella e botulismo hanno dimostrato quanto sia importante per intervenire con un richiamo immediato nel momento in cui un prodotto è identificato come inadatto al consumo. Nutrilite va oltre gli standard di settore dottando l’Amway Supplier Qualification Program (ASQP), un passaggio rigoroso, garanzia che ogni fornitore degli ingredienti soddisfi gli elevati standard qualitativi per l’eccellenza della produzione, i test di sicurezza, la pulizia, la conservazione e il trasporto.
3. Pratiche di lavoro eque
Non solo bio: le fattorie partner di Nutrilite si impegnano ad adottare e rispettare pratiche di lavoro eque.
4. Materie prime attentamente selezionate
Ogni integratore Nutrilite viene formulato con piante e fitonutrienti selezionati in base alla loro composizione, purezza e stato di germogliazione. Le colture sono raccolte nel momento in cui raggiungono un elevato valore nutrizionale e trasferite entro 20 minuti del raccolto, dai campi agli essiccatori presenti in loco, per preservarne la qualità.
5. Nessun ingrediente superfluo aggiunto
Dalle piante si estraggono solo le parti essenziali, che vengono lavorate senza che vengano aggiunti aromi, coloranti, dolcificanti o conservanti artificiali.
6. Sotto stretta sorveglianza
Ogni prodotto Nutrilite viene sottoposto ad analisi accurate (circa 500 mila le valutazioni qualitative all’anno, vale a dire un controllo di qualità al minuto) che ne attestino la sicurezza.
7. Intonsi, fino a noi
Il confezionamento è concepito in modo da preserva l’efficacia di vitamine, minerali e fitonutrienti essenziali, proteggendo il prodotto da eventuali danni dovuti al trasporto. Uno dei capisaldi del marchio, infatti, è tutelare i prodotti anche dalla più piccola minaccia di contaminazione, in qualsiasi momento del processo.
Accessibile trapmite il sito di Amway, la nuova campagna sulla trasparenza di Nutrilite raggiunge un livello tutto nuovo: le persone avranno la possibilità di “esplorare” i luoghi dove si svolge tutto il processo e “incontrare” alcuni degli esperti che controllano il rispetto degli elevati standard del brand.
