Speciale Oceano 2021 – Le iniziative della Case cosmetiche a tutela di acque, litorali, fauna marittima
Clémentine Lalande: «Cari uomini, se a discriminarvi fossimo noi?»
Ha cambiato le regole del corteggiamento on line con una dating app dove, a condurre il gioco, sono le donne
L’anti-dieta di Caroline Dooner (e perché ci farà perdere peso)
Magro non è necessariamente sano, grasso non è necessariamente brutto. Lo spiega nel suo libro un’autrice schierata contro i “malintesi pericolosi”. Convinta che l’ultima parola, in fatto di cibo, spetti al corpo
Il progetto Biancamore, tra aneddoti di famiglia, intuizione e latte di bufala
Da Paestum agli Stati Uniti e ritorno. Il percorso di due fratelli innamorati del Sud Italia ha portato alla nascita di un progetto che fonde cosmetica green, tradizione familiare e un ingrediente delle (insospettabili) doti anti-età
Alla Blu Moret Spa di Udine hanno messo a punto un trattamento corpo unico
Combina corteccia di abete sminuzzata ed essenze del territorio per regalare un’esfoliazione delicata. E omaggiare le aree verdi “vittima” dei cambiamenti climatici
Tappa da Muzzi, dove gustoso e sano è un binomio possibile
Nel nuovo food district milanese per sperimentare la cucina healthy-gourmand immaginata da Jessica Haase
Un amore di profumo: 10 fragranze (e un’esperta in sentimenti) raccontano la passione
L’innamoramento è anche questione di naso. Ce lo ricordano dieci fragranze, lo ribadisce una professionista in materia di coppia
La versatilità della maschera-patch coreana
I Paesi asiatici hanno una vera fissazione per le maschere. Di qualunque forma, materiale e tipo. Non fa eccezione il coreano Dewytree, interessante mix di ingredienti naturali e ricerca scientifica. Tra le innumerevoli (davvero, c’è
Protette dai raggi UV anche in inverno: l’arma segreta è Alter Booster, il siero factotum di Purophi
Basta aggiungerne poche gocce alla “solita” crema per farne il più efficace dei filtri solari. Senza alterarne la formula, ma, al contrario, apportandovi attivi anti-age di origine naturale
Biologica, biodinamica e a km zero: la formula green del Burro Struccante Biofficina Toscana
Ha il colore del burro, profuma di frutti rossi e, una volta steso, si trasforma in latte. Identikit di un detergente dall’identità golosa
La coda di cavallo si conferma l’hairstyle più sorprendente di stagione
È rigorosa. Anzi no, sbarazzina. Ma anche raffinata, elegante, sensuale… È tutto questo e tanto altro. Parola dei più celebri couturier (che non si stancano di portarla in passerella)
Un’imbarcazione – un trimarano – che navighi per il mondo sensibilizzando l’opinione pubblica sulla necessità di intervenire per preservare la “salute” degli oceani. Una campagna di raccolta fondi destinati a boicottare chi, ancora oggi, effettua pesca di frodo nel Mar Mediterraneo. Un’operazione di monitoraggio e riciclo della plastica recuperate dalle acque e dai litorali indonesiani, tra i maggiormente inquinati al mondo.
Quelli finora elencati sono solo alcuni degli eventi organizzati da marchi cosmetici a favore dell’habitat marino in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, l’8 giugno 2021.
Scopriamo più in dettaglio di cosa si tratta e come aderirvi.
Marine Elements realizza formule cosmetiche a partire da ingredienti estratti da organismi marini (detti estremofili) che vivono nell’Arcipelago di Bréhat, situato in Francia, nel Nord della Bretagna. L’azienda ha scelto di supportare attivamente Plastic Bank, ente attivo in Paesi in via di sviluppo colpiti da gravi calamità naturali. Lì lavora per contrastare la povertà, trasformando in risorse i rifiuti di plastica dispersi in mare. Agisce attraverso un network di negozi di scambio, dove le persone consegnano rifiuti in plastica per avere in cambio beni di prima necessità e crediti per l’acquisto di beni di consumo. La plastica viene successivamente smistata, pulita, riciclata e destinata infine a un secondo utilizzo. Ogni prodotto Marine Elements venduto sostiene Plastic Bank in questa impresa, contribuendo a rimuovere dall’oceano 500 mila bottiglie di plastica all’anno.
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Ed è sempre Plastic Bank il partner selezionato da WeDo/, marchio di haircare dalla forte impronta etica, che firma cosmetici naturali di alta qualità per corpo e capelli. Da sempre molto attivo a livello ambientale, collabora da tempo con l’associazione internazionale, assicurando che, per ogni prodotto WeDo/ venduto, 8 bottiglie di plastica vengano ripescate dalle acque oceaniche. In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, tuttavia, dà il via a una nuova, ulteriore sfida: per ogni foto o story postata su Instagram che mostra un proprio gesto sostenibile quotidiano, con tag alla pagina @wedo_act e l’hashtag #WorldOceansDay, WeDo/ – assieme a Plastic Bank – raccoglierà altre 10 bottiglie.
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Giunge alla IV edizione Tuteliamo il mare, iniziativa che vede il marchio di haircare Davines a fianco di Sea Shepherd, onlus attiva nel contrastare la pesca illegale che minaccia la presenza di numerose specie ittiche nel Mar Mediterraneo. Fino al 30 agosto, acquistando i prodotti SU per la protezione e la cura dei capelli al sole per un importo pari a 60 euro, si attiverà la donazione di 1 euro a Sea Shepherd Italia Onlus e, nello specifico, al progetto Operazione Siso, i cui volontari, in collaborazione con la Guardia Costiera, individuano e rimuovono i F.a.d. (Fish Aggregating Device), attrezzature da pesca illegali realizzate con materiale vietato (fili di polipropilene, nylon e taniche di plastica) che fungono da trappole letali in cui restano impigliati pesci, mammiferi e tartarughe e divengono rifiuti inquinanti alla deriva. Coloro che aderiranno a Tuteliamo il Mare, riceveranno un telo mare realizzato in materiali 100 per cento riciclati.
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La Maison francese Caudalie si fa portavoce del progetto 100% Plastic Collect, finalizzato alla raccolta e al riciclo di rifiuti in plastica nella quantità utilizzata per produrre le proprie collezioni. L’iniziativa parte dalla Thailandia, Paese che si trova al sesto posto al mondo per inquinamento marino e mira a fare da ponte tra le aziende di tutto il mondo e le comunità locali nelle aree inquinate per raccogliere i rifiuti e trasformarli in risorse. Il materiale di scarto, infatti, viene raccolto e lavorato in loco sotto forma di granuli riutilizzabili per produrre nuovi prodotti in plastica, mattoni o pavimentazioni urbane. Un sistema virtuoso e circolare, in grado di agire positivamente sull’ambiente e sulle comunità locali delle isole e delle zone costiere della Thailandia.
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Azienda di punta della tedesca Beiersdorf, Nivea conferma il proprio impegno a favore dell’ambiente celebrando l’entrata in funzione del primo Seabin, sorta di “cestino dei rifiuti” del mare in grado di catturare, tutti i giorni, fino a 1,5 chili di rifiuti dalla superficie dell’acqua. L’impresa, inserita nella campagna Nivea Mare Protetto, riguarda l’adesione al progetto LifeGate PlasticLess® per la tutela dell’ecosistema marino. Il “cestino” è stato inaugurato nel porto di Marina del Fezzano a Portovenere; i due successivi verranno istallati nei porti di Riccione e Procida, prossima Capitale italiana della Cultura, per una raccolta totale stimata di circa 1 tonnellata e mezza di rifiuti galleggianti, incluse plastiche e microplastiche, in un solo anno.
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È stato annunciata in questi giorni l’acquisizione, da parte del gruppo cosmetico francese Kresk, di un trimarano di ultima generazione. Un’imbarcazione all’avanguardia dal punto di vista tecnico con cui la Casa d’oltralpe, proprietaria dei marchi SVR, Lazartigue e Fillmed, intende imprimere un’accelerata alle sue iniziative in favore dell’ambiente. La realizzazione dell’avveniristico multiscafo, infatti, si accompagna alla creazione di un fondo, battezzato Kresk4Oceans, destinato a progetti a tutela dell’abito marino. Il primo evento in calendario, non a caso, vedrà l’azienda impegnata nella lotta all’inquinamento da plastica che deturpa la bellezza del mare, ne insidia la fauna e che ha ripercussioni anche sull’essere umano.
A condurre il trimarano – attualmente in fase di realizzazione a Concarneau – sarà lo skipper François Gabart, uno dei velisti di maggior talento della sua generazione, che si farà portavoce delle iniziative di sensibilizzazione ed educazione ideati dal gruppo Fresk, oltre a finanziare alcuni progetti scientifici di interesse generale nel settore del riciclo e dello sviluppo di nuovi materiali ecosostenibili.
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Si chiama Mare d’amare l’iniziativa Comfort Zone finalizzata a ribadire l’importanza di (ri)pulire i mari e le spiagge d’Italia dalla plastica. Fino al 26 giugno, negli istituti Comfort Zone e sull’e-shop del brand sarà possibile acquistare i prodotti delle linee idratanti e solari Hydramemory, Sun Soul, Water Soula un prezzo scontato del 30 per cento e usufruire di un trattamento viso professionale al prezzo speciale di 30 euro. Per ciascun prodotto acquistato, il brand si impegna a destinare parte del ricavato a Plastic Free, associazione di volontariato che si occupa di sensibilizzare circa gli effetti deleteri legati all’abbandono di rifiuti plastici, quantificati annualmente in 570 mila tonnellate solo nel Mar Mediterraneo. Con i fondi raccolti, verranno organizzati eventi di raccolta della plastica (otto le tappe previste) lungo le spiagge d’Italia. Per prendermi parte, basta iscriversi alla pagina web dedicata all’iniziativa Mare d’amare.
