Gli ultimi due anni ci hanno più forti (emotivamente)

19 Gennaio 2022
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Siamo più forti di quanto crediamo. Un concetto che non dovremo mai perdere di vista, specialmente nei momenti più difficili, come quello attuale. Sapere di avere in sé la capacità di andare oltre, tirare avanti a dispetto delle avversità, è un tesoro da custodire gelosamente e rispolverare nei periodi bui.

A patto, naturalmente, di avere la percezione di che cosa significhi essere forte. Non significa, per esempio, impedirsi di soffrire, né di cadere. Commettere errori fa parte del gioco, è umano e inevitabile. Così come accettare di avere limiti e debolezze. Forti, insomma, non significa invulnerabili, né si limita a esprimere un concetto fisico.

Che cosa significa, oggi, essere forti?

Lo ha sviscerato FitBit, brand statunitense specializzato nella creazione di personal device per la salute e il fitness. Interessato ad approfondire il concetto di benessere olistico e di forza, ha commissionato un sondaggio su consumatori in 12 Paesi distribuiti tra Europa, Medio Oriente e Africa.

La ricerca è stata portata a termine da un ente indipendente, Courses5 Intelligence, nell’agosto 2021 su un campione di più di 13 mila persone in Francia, Germania, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Sudafrica, Spagna, Svezia, Emirati Arabi e Regno Unito.

I risultati? La forza, per cominciare, è un concetto diverso per ognuno. Il più delle volte siamo in grado di menzionare qualcuno che percepiamo come forte (il 42 per cento degli intervistati ha nominato un genitore, un amico o il proprio coniuge), ma non siamo in grado di percepire la forza in noi.

E ancora: la percezione della parola sta evolvendo man mano che sempre più persone si concentrano sulla forza interiore e sulla cura di sé. Nel nostro Paese, solo un italiano su dieci ritiene che il concetto tradizionale, o comunque da vocabolario, di forza si riferisca alla forza fisica. Il 37 per cento del campione riconosce che la definizione sia una combinazione di caratteristiche fisiche e mentali, mentre più delle metà (51 per cento) degli intervistati definisce forza la capacità di affrontare lo stress e le sfide della vita.

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Riconosci la tua forza, sii il tuo primo sostenitore

Riconoscere come individui forti le persone che fanno parte della propria vita è un ottimo punto di partenza, ma sviluppare la forza personale e metterla in pratica può aiutare a cambiare la propria mentalità. «Se qualcosa non sembra giusto, le persone cercano automaticamente ciò che è sbagliato, ciò che non stanno facendo bene», commenta la professoressa Ilona Boniwell esperta di psicologia positiva, founder del primo Master in Psicologia Positiva Applicata presso la University of East London e docente di Positive Management all’Ecole Centrale di Parigi e alla HEC Business School. «Io incoraggio ognuno ad approcciarsi in modo diverso, a pensare a cosa sta funzionando per loro e alle situazioni in cui si sentono più forti: concentrarsi su questo può influenzare positivamente ogni cambiamento che si vuole intraprendere. Cambiare mentalità e rafforzare l’autostima contribuiranno a sviluppare la resilienza, che aiuterà ad affrontare meglio i fattori di stress e le sfide della vita quotidiana».

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Cinque regoline per scoprirsi (ancora) più forti

Ma come si può sviluppare la forza mentale necessaria per sentirsi pronti a superare ogni giorno?

1 – Il sonno è il principale fattore: il 64 per cento degli italiani intervistati afferma che una buona notte di riposo aiuta a sentirsi più forti.

2 – Al secondo posto troviamo l’esercizio fisico, nominato dal 45 per cento del campione.

3 – Mentre al terzo posto il 32 per cento delle persone ha indicato la necessità mentale di stabilire degli obiettivi.

4 – Evitare di chiudersi in se stessi, ma confidarsi con gli amici più vicini e condividere il proprio stato d’animo.

5 – Prendersi del tempo per concentrarsi sugli aspetti positivi delle proprie esperienze quotidiane. Prima di andare a letto ogni sera, può essere utile ripensare alla giornata trascorsa e ricordare tre cose belle che sono successe, che sono andate bene, che sono piaciute, oppure cose di cui si è grati. L’apprezzamento può aiutare a rendersi conto di ciò che si è realizzato e rafforzare la propria autostima.